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SCELTO PER TE: ESTRATTORE DI SUCCO
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INTRODUZIONE
Un tempo le mamme per far mangiare la frutta ai bambini ricorrevano ad un semplice trucco, prendevano una mela o una pera e la grattugiavano, servendo ai loro figli una purea più facile e gustosa da mangiare.
Col tempo questa abitudine si è un po’ persa, grazie anche alla tecnologia che ha proposto apparecchi sempre più tecnologici per lavorare la frutta e la verdura.
Negli anni 60-70, nelle famiglie Italiane, sono arrivati i frullatori e un po’ tutti ne avevano uno in casa; tuttora molto diffusi funzionano grazie a delle piccole lame che triturano la frutta e la verdura inserite nel cestello.

Poi negli anni 80 sono arrivate le centrifughe, oggetto più di nicchia, molto di moda tra salutisti e seguaci del fitness. Le centrifughe, come suggerisce il nome, funzionano grazie all’elevata velocità di rotazione che spinge la frutta contro un filtro sottile e a maglie strette e sono sembrate per anni perfette per godere di tutte le proprietà di frutta e verdura. In realtà, a causa dell’elevata temperatura raggiunta nel processo di centrifugazione, molte proprietà andavano perse.

Per ovviare a questo problema, da qualche anno, sono arrivati gli estrattori, un’evoluzione tecnologica della lavorazione di frutta e verdura che permette di conservare tutte le proprietà organolettiche del prodotto. Negli estrattori il succo non viene più ottenuto spingendo il prodotto contro dei filtri ad altissima velocità, ma pressandolo grazie ad una coclea che ruota a velocità contenuta e separa la parte liquida da quella solida.
I primi estrattori sono stati messi in commercio negli Stati Uniti molti anni fa, ma è solo da una decina d’anni che gli estrattori sono entrati nelle case di tante famiglie in giro per il mondo.
Fino a 7-8 anni fa costavano molto e i produttori erano pochi. Per una buona macchina era necessario spendere almeno 500 euro, ma le macchine professionali arrivavano a costare più di 1.000 euro.
Col tempo I prezzi sono scesi e adesso, per un estrattore “da famiglia” è sufficiente spendere 200-300 euro.
In questa recensione vi consiglieremo un prodotto per questa fascia di prezzo, segnalandovi poi anche una macchina di fascia più economica ed una di fascia alta.
FUNZIONAMENTO
Analizziamo ora brevemente i componenti ed il funzionamento di un estrattore.
Un estrattore funziona grazie ad una vite senza fine, chiamata coclea, che ruotando a bassa velocità spinge i pezzi di frutta e verdura attraverso un filtro, così facendo separa il succo dalla polpa. La coclea gira a bassa velocità e non surriscalda eccessivamente il succo. In questo modo le proprietà organolettica del prodotto non vengono disperse, come invece avviene per le centrifughe.
Gli estrattori consistono quindi di un tubo dove inserire i pezzi di frutta, di una vite che pressa i pezzi, di un filtro che separa la polpa dal succo e di 2 contenitori dove
vanno a finire il succo e la polpa con i residui.
E ovviamente c’è un motore elettrico per alimentare il
movimento della coclea!
Ma quali sono i parametri da considerare per una scelta
ottimale nell’acquisto di un estrattore?
CARATTERISTICHE
MOTORE
I motori migliori sono quelli ad induzione.
Le potenze vanno da un minimo di 150 W in avanti.
Maggiore è la potenza del motore, più facile sarà l’estrazione del
succo anche delle verdure più dure e legnose.
Altra caratteristica dell’estrattore legata al motore è la
rumorosità. Solitamente i motori più potenti sono anche quelli
più silenziosi
VELOCITA’ DI ROTAZIONE
Questa è una delle caratteristiche universalmente ritenute più
importanti per un estrattore. Più la coclea gira lenta, più
l’estrattore viene considerato di alto livello. Questo perché si
ritiene che a velocità superiori si possano perdere proprietà
organolettiche del prodotto. In realtà enzimi e vitamine spariscono ad alte temperature che si raggiungono solo ad altissime velocità di rotazione. Ed è questo il caso delle centrifughe che ruotano a 1.000 e più giri al minuto.
Nel caso degli estrattori la velocità di rotazione è compresa tra 40 e 200 giri al minuto e l’effetto sulle capacità nutrizionali del prodotto è quasi irrilevante.
Quindi il consiglio è di non dare troppa importanza a questo parametro.
PULIZIA
La pulizia è da sempre un incubo per tutti gli elettrodomestici da cucina. L’estrattore, soprattutto nei primi modelli, richiedeva tempo e pazienza per una completa pulizia dei componenti. E il passaggio dall’estrazione di un prodotto ad un altro, richiedeva lo smontaggio di tutti i componenti. Adesso le macchine più evolute permettono di cambiare frutto/verdura semplicemente versando dell’acqua nella bocca dell’estrattore. Un vantaggio non da poco.
BOCCA DI INSERIMENTO
I primi modelli avevano bocche di inserimento di pochi centimetri (5-7) e obbligavano l’utilizzatore a sminuzzare il prodotto. Questo perché le potenze non erano sufficienti per pressare grossi pezzi di frutta e verdura, ottenendone il succo.
Col tempo le bocche si sono allargate, rendendo più veloce il lavoro preparatorio. In vendita ci sono adesso estrattori di alta gamma che permettono l’inserimento dell’intero frutto, senza bisogno di procedere allo spezzettamento preventivo, grazie all’inserimento di lame per il taglio automatico del prodotto. Anche questo un bel vantaggio.
RUMOROSITA’
Il processo di estrazione dei succhi non è particolarmente rumoroso, visto che si tratta di schiacciare frutta e verdura contro un filtro. Ovviamente più il prodotto è duro più i decibel aumentano.
Il rumore però è in buona parte generato dal motore e
per una macchina silenziosa vi consigliamo di orientarvi
verso estrattori con motori brushless.
Se non dovete comunque utilizzare l’estrattore nelle ore
notturne, il parametro rumore è abbastanza irrilevante.
MATERIALI
Come tutte le macchine soggette ad usura, la qualità
dei materiali fa la differenza. E di solito il prezzo è un
indicatore attendibile.
Nel caso degli estrattori vi consigliamo di concentrarvi
sulla coclea, componente chiave del processo di
lavorazione.
I materiali plastici con cui è fatto un estrattore sono di solito 3: Ultem, Tritan e Policarbonati.
Il Tritan si fa preferire in quanto privo di bisfenolo e quindi meno tossico per l’uomo
DURATA MAX DI ESTRAZIONE CONTINUATIVA
Questo è un parametro che potete ignorare se pensate di fare un uso domestico del vostro estrattore. Di solito potete estrarre per 20-30 minuti continuativamente ed è un tempo sufficiente per soddisfare le esigenze di una famiglia.
Se invece pensate ad un utilizzo commerciale, dovete orientarvi su prodotti che hanno una durata maggiore. E di solito quelli di fascia medio/bassa non superano mai i 30 minuti di utilizzo continuativo.
SCELTOPERTE
L’estrattore è un prodotto che ha una varietà di prezzi molto ampia, si va dai 150 euro dei modelli più economici, fino a oltre 1.000 per quelli più professionali, consigliabili per attività commerciali.
Intorno ai 250 Euro si trovano però già delle buone macchine, in grado di soddisfare le esigenze di tutti. Inoltre è una fascia di prezzo non molto più costosa dei prodotti basic, quindi consigliamo anche ai neofiti di orientarsi verso un estrattore di fascia media.
Il nostro consiglio d’acquisto va verso l’estrattore
E’ una macchina compatta, stabile e di ottimo design, ha componenti in acciaio inox ed è equipaggiata con un motore ad induzione da 300 W, in grado di lavorare a 48 giri al minuto, preservando quindi le caratteristiche organolettiche dei succhi.
Grazie alla potenza del motore è in grado di estrarre degli ottimi succhi anche da verdure molto fibrose.
I componenti plastici sono in Tritan e in Ultem, materiali BPA free.
E’ dotato di una doppia bocca di immissione che permette
l’introduzione di pezzi di frutta anche piuttosto grandi: fattore da non sottovalutare in quanto diminuisce il tempo di preparazione.
Peculiarità di Succovivo pro 2000 è la possibilità di preparare granite e sorbetti, ma anche creme di bellezza, caratteristica non comune per estrattori di questa fascia.
E’ fornito con 4 filtri. Uno è a maglia fine da 0,04 mm, un altro a maglia più larga da 0,08 mm.
C’è poi un terzo filtro per la preparazione dei sorbetti/granite ed infine uno dedicato alla preparazione delle creme di bellezza.
Nella scatola troverete anche 2 ricettari, uno per i succhi ed un altro per le creme di bellezza.
Nella fornitura anche uno spazzolino per la pulizia dei componenti, un pressino e un miscelatore. Tutti strumenti molto utili.
L’estrattore Imetec è utilizzabile per 20 minuti consecutivamente, un tempo un po’ inferiore rispetto ad altri apparecchi, ma comunque più che sufficiente per le normali estrazioni di una famiglia.
SCHEDA TECNICA
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Peso: 7,6 kg
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Dimensioni: 25 x 53 x 23 cm
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Colore: nero
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Potenza: 300 W
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Capienza bicchiere succo: 800 ml
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Capienza contenitore polpa: 800 ml
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Velocità: 48 giri/min
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Tempo continuo di lavoro: circa 20 minuti
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Regolazioni velocità: 1
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Materiale: acciaio inossidabile e plastiche BPA-free (Tritan e Ultem)
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Spegnimento automatico: no
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STAFF DI TROVATOPERTE.COM - MARZO 2022